mercoledì 30 dicembre 2009

LA DIVINA MILEY CYRUS SI TRAVESTE DA POPOLARE- LEGGI TUTTO



Miley adora viaggiare ma... impossibile riconoscerla! Scopri perchè!
30 dicembre 2009 - FOLL
Miley Cyrus adora viaggiare. Grandi città, metropoli e capitali? Non proprio. La bella Miley viaggia in tutto il mondo con la sua musica: non perde mai occasione per visitare le piccole città del paese in cui soggiorna. Solo nelle periferie infatti può passeggiare senza incorrere a folle di fan urlanti.
Proprio come tutte le ragazze della sua età, anche Miley Cyrus adora girare per locali e socializzare con ragazze e ragazzi coetanei. “Mi piace viaggiare, e quando so che andremo in un posto che non ho mai visitato prima, sono davvero felice! Mi piace fare i concerti e avere un giorno di pausa fra le date, perché quel giorno è l’occasione giusta per me per incontrare le persone. Mi reco nelle piccole cittadine fuori dalle metropoli, e chiacchiero con ragazzi della mia età: sono curiosa di sapere da loro cosa è cool e cosa no!”
“Mi piace essere trattata come una ragazza normale, come Miley e non come Hannah: e solo nei paesini piccoli è possibile… perché non sanno chi sono o non mi riconoscono! Nelle città grandi… vedo il mio viso dappertutto!” A volte, per asseggiare, Miley si traveste e si copre… e nemmeno il migliore dei suoi fan la riconoscerebbe! “L’altro giorno ho visto delle persone che passeggiavano con me sul marciapiede: qualcuno aveva il mio libro, un altro lo zaino, un’altra una maglietta. Nessuno però aveva idea che … stavo passeggiando con loro!”
E tu… riconosceresti una star? Fossi in loro, che metodo useresti per camuffarti?

giovedì 3 dicembre 2009

NAINETTI TROPPO PESANTI? DRITTE PER ALLEGGERIRE IL PESO


Zainetti troppo pesanti? Dritte per alleggerire il peso del sapere
Zaini troppo pesanti sono un incubo nella vita di ogni studente. Ecco alcune dritte su come alleggerirli.
3 dicembre 2009 - foll


I medici consigliano un peso medio dello zaino di kg. 2,5 per gli alluni delle classi prime e di 4 kg per quelli delle elementari, con variazioni a seconda del sesso, peso, l’altezza e l’età di ogni ragazzo. Ma la realtà è che il peso medio dello zaino di uno studente italiano supera di molto questo limite. Il sito Genitore e Scuola racconta di un papà che ha pensato di pesare ogni giorno lo zainetto del proprio figlio e che ha riportato fedelmente un peso medio di 9kg! Neanche ad un adulto farebbe bene portare ogni giorno un carico così.
E allora, cosa fare? Di chi è la colpa? Un’iniziativa chiamata “Campagna per gli zainetti leggeri” promossa dal CGD (Coordinamento Genitori democratici) ha scoperto qualcosa. Il comitato genitori ha sottoposto a insegnanti, genitori e studenti 3 questionari da compilare ogni giorno. Per una settimana gli insegnanti dovevano segnalare “cosa avevano fatto mettere zaino”, i genitori, “cosa c’era nello zaino”, mentre ai ragazzi è stato chiesto di segnalare “cosa avevano usato dello zaino”.
La prima “scoperta” è che ogni studente fa delle scelte diverse su cosa portare ogni giorno. Ad esempio, ci sono quelli che usano un unico quadernone (che utilizzano anche per il compito a casa), mentre ci sono quelli che si portano dietro ogni giorno 11 quadernoni, chiaramente senza motivo qualcuno. E poi anche il peso dello zaino stesso varia: ci sono quelli leggerissimi e quelli che sono pesati anche da vuoti.
Grandi “colpevoli” sono i libri testo che a volte coprono fino a 3 anni di studio e che pesano sulle spalle dei poveri studenti per tutto il periodo. E per questo quasi tutti sono d’accordo che l’ideale sarebbe avere in ogni classe scaffalature o armadietti con lucchetti, come quelli delle scuole americane che vediamo nei telefilm.
Un’altra alternativa al peso sulle spalle è quella degli zainetti con rotelle, ma nell’indagine del CGD è venuto fuori che c’è chi si immagina addirittura dei rulli per il trasporto degli zaini ai piani alti, come in un film di fantascienza. Anche se, per ridurre il carico giornaliero, è molto più semplice pensare alla sostituzione dei quaderni rilegati per quelli “ad anelli”, ovvero formati da schede da inserire nel raccoglitore. Sempre dalla campagna dal CGD, ci sono tantissimi alunni che suggeriscono agli insegnanti di ricordare più spesso le cose che servono e quelle che non servono, per evitare di portare in giro del peso inutile.
E voi? Cosa ne pensate? Avete mai pesato lo zaino che portate ogni giorno a scuola? Avete qualche idea su come alleggerire il peso del sapere?
Intanto, leggete il decalogo dello zainetto proposto dal “Gruppo di studio della scoliosi e delle patologie vertebrali” sull’argomento. Una guida per razionalizzare l’utilizzo dello zaino che ti porti dietro ogni giorno.
DECALOGO DELLO ZAINETTO
Al momento dell’acquisto ricordarsi che:1. Lo zaino è “come un vestito”: controllare che la taglia non sia enorme2. Uno zaino di grandi dimensioni sarà probabilmente uno zaino di grande peso3. Gli zaini con aperture a soffietto offrono un maggior volume e danno un maggiore sbilanciamento posteriore4. Uno zaino senza schienale provoca un accumulo del peso verso il basso (effetto “sacco di patate”)5. Anche lo zainetto vuoto ha un suo peso che contribuisce al totale6. Le bretelle devono essere ampie ed imbottite7. E’ sempre meglio che ci sia una cintura addominale con fibbia8. E’ opportuno che ci sia una solida e confortevole maniglia
Modalità d’uso:1. Riempire lo zainetto partendo dallo schienale con i libri più grandi e pesanti e continuando con libri, quaderni o altro di dimensioni, volume e peso minore2. Indossare lo zainetto utilizzando entrambe le bretelle3. Regolare bene e sempre le fibbie delle bretelle4. Ricordarsi di usare sempre e bene la cintura di fissaggio addominale5. Lo schienale rigido dovrà essere sempre aderente alla schiena6. La parte inferiore dello zainetto indossato non deve oltrepassare la linea delle anche7. Saltuariamente si può usare lo zainetto, se il suo peso non è eccessivo, come cartella utilizzando l’apposita maniglia
Cosa evitare:1. Portare lo zainetto su una spalla sola2. Sovraccaricarlo con materiale non necessario3. Sollevarlo rapidamente4. Correre con lo zainetto in spalla5. “Tirare” un compagno per lo zainetto